Dopo il crollo del viadotto sulla A 19, i parlamentari del Movimento 5 Stelle siciliani hanno raccolto l’ appello del Comune di Caltavuturo per finanziare un’ arteria a ridosso del loro paese che consentirà agli automobilisti di muoversi tra la Sicilia orientale e occidentale con notevole risparmio di tempo.
I lavori dovrebbero finire a metà luglio, la strada consentirà ai tantissimi automobilisti in marcia sulla A19 di evitare il lungo e tortuoso giro da Polizzi per bypassare il tratto di autostrada interdetto al transito dopo il crollo del pilone del ponte Himera.
Chi sarà diretto a Catania da Palermo potrà uscire a Scillato ed attraverso la nuova strada, potrà rientrare a Tremonzelli e viceversa per chi transita nella direzione opposta.
La strada lunga circa poco più di un chilometro e larga cinque metri costerà circa 300 mila euro e sarà realizzata in calcestruzzo con guardrail e canali di gronda. Inoltre saranno installati anche due impianti semaforici e la cartellonistica.
Con questo nuovo percorso è previsto un risparmio di tempo di oltre mezz’ora sugli attuali tempi di percorrenza.
“L’operazione – ha detto Giorgio Ciaccio parlamentare 5 stelle – è la risposta a chi ci accusa di essere solo protesta. Noi siamo già forza di governo. Rispondiamo con i fatti all’ inerzia dei governi centrale e regionale che ancora cincischiano vergognosamente mentre l’economia isolana muore giornalmente. Ancora non c’è nemmeno l’ombra delle ruspe che dovrebbero realizzare la bretella. Qui si rischia di vedere passare invano non solo l’estate, ma anche l’autunno e, probabilmente, pure l’inverno. Facile per chi è comodante seduto in poltrona, magari ai piani alti di un ufficio statale o regionale. Molto meno per chi fa quotidianamente la spola in questa sfortunata autostrada”.